Nome scientifico:  Anas platyrhyncos  Nome dialettale: Masorin, zh-erman

DESCRIZIONE

Anatra selvatica dall’ampia diffusione europea. Trascorre gran parte della giornata in acqua, mentre sale in terraferma per riposare o fare il nido. Predilige gli stagni, paludi e le acque tranquille di fiumi poco profondi. Il maschio, dal piumaggio più variopinto, raggiunge i 58 cm di lunghezza, mentre la femmina, di un colore striato marrone scuro e nero con linee bianche. Il maschio ha testa e collo di un bel verde brillante, un collare bianco che separa dal petto scuro. Le parti inferiori sono più chiare.

COMPORTAMENTO

Animale gregario, depone da 5 a 15 uova su un nido rudimentale. La madre difende il nido ed i nidiacei con molta caparbietà. Generalmente stanziale, vi sono però alcune popolazioni migratrici.

ALIMENTAZIONE

Onnivoro, mangia tutto ciò che riesce ad ingurgitare immergendo il becco sott’acqua.

ZONA DI AVVISTAMENTO AL PARCO DELLA STORGA

Lungo il percorso della Storga e sullo specchio d’acqua antistante la Chiesa della Madonnetta.

CURIOSITÀ

Risulta facilmente addomesticabile: basta darle regolarmente del cibo. Spesso ibridata con razze domestiche, v’è anche dalle nostre parti la cosidetta anatra “germanata”.