Nome scientifico: Macroglossum stellatarum
DESCRIZIONE
Detta anche Passera dei santi o Sfinge del Galio. È un lepidottero lungo circa 3 cm. appartenente alla famiglia degli Sphingidae. Due sono le caratteristiche che lo contraddistinguono e lo rendono facilmente riconoscibile. Anzitutto, il suo velocissimo battito d’ali che gli consente di mantenersi in sospensione librato nell’aria, facendolo somigliare ad un colibrì (da qui, il suo secondo nome di “insetto colibrì”). L’altra caratteristica è la lunga spiritromba che, quando non è in funzione per l’alimentazione, questa farfalla tiene avvolta su stessa.
ALIMENTAZIONE
Proprio la sua spiritromba le consente di penetrare nei calici dei fiori anche più profondi dove trova il nettare di cui è ghiotta. Questa sua caratteristica la rende un prezioso insetto impollinatore. E’ particolarmente attratta dai fiori del Caglio (Galium verum).
ZONA DI AVVISTAMENTO AL PARCO DELLA STORGA
Lungo i prai de aqua e nella radura dietro la sede de “La Storga” e in tutti i prati.
CURIOSITÀ
Può raggiungere una velocità di 50 km orari. Guido Gozzano le dedicò uno splendido poema.