Nome scientifico: Emmelina monodactyla     Nome dialettale: Morning-glory Plume Moth

DESCRIZIONE

Uno dei nostri più strani insetti, si presenta come una croce bruno-ocra immobile. è una falena della famiglia delle Pterophoridae, con apertura alare di 18-27 mm.

COMPORTAMENTO

è una falena bivoltina, si riproduce in due generazioni sovrapposte, da fine maggio a settembre; nonostante ciò, gli adulti si possono osservare già nei primi mesi dell’anno fino a novembre inoltrato.

ALIMENTAZIONE

Le larve sono oligofaghe e si nutrono di Convolvulaceae, in particolare di Calystegia sepium, soldanella; Convolvulus althaeoides, avensis, cantabrica, floridus e Ipomoea batatas.

ZONA DI AVVISTAMENTO AL PARCO DELLA STORGA

Stavo andando di corsa lungo la strada che costeggia il muro della nostra sede, quando il mio sguardo è stato attirato da una lettera dell’alfabeto scappata da chissà quale libro… una misteriosa lettera “T”. Avvicinandomi e sfiorandola, ecco apparire una elegantissima farfallina color avorio.

CURIOSITÀ

Come la maggior parte degli Pterophoridae (“colui che porta la piuma”), anche le ali della Emmelina monodactyla sono divise in lamine, ma questo particolare può essere molto difficile da vedere, in quanto la falena, quando a riposo, ha le ali strettamente arrotolate.