Nome scientifico: Hedera helix  Nome dialettale: Rampeghina

DESCRIZIONE

Pianta rampicante, molto longeva (arriva anche a 400 anni); si aggrappa alla superficie della parete, del tronco o altro oggetto di cui vuole sfruttare l’altezza. Il suo sistema di scalata sfrutta l’infallibile strategia di minimi tentacoli forniti di piccole ventose con cui si aggancia all’ospite. Contrariamente a quanto si può credere, non si tratta di una pianta che parassita l’ospite: essa si nutre infatti con le radici piantate nel terreno.

PRESENZA AL PARCO DELLA STORGA

Molto diffusa, sia sulle essenze arboree piantate artificialmente, sia sugli alberi nati spontaneamente all’interno del parco. In alcune zone, l’edera ricopre vaste porzioni di terreno, costituendo una sorta di tappeto molto omogeneo ed infestante.

CURIOSITÀ

Tutta la pianta è velenosa, soprattutto i frutti, bacche sferiche raccolte a grappolo, molto ambiente – tuttavia – dagli uccelli che non risentono di quel tipo di veleno.